La pandemia ha cambiato le nostre abitudini d’acquisto, l’interazione con gli amici, il lavoro e l’intrattenimento. Per anni i social hanno rivoluzionato le nostre routine quotidiane e oggi ancora di più abbiamo imparato quanto effettivamente ci tengano uniti e connessi con gli altri. Nel 2020 TikTok l’ha fatta da padrone introducendo novità sempre più sorprendenti, incrementando gli utenti connessi, e cambiando il modo di interagire con il contenuto online. La facilità di creazione e utilizzo, amplificata dalla crisi globale, ha portato gli utenti a “consumare” sempre più contenuti online.
Allora cos'ha in programma il panorama Social per il 2021?
1. Realtà Aumentata.
Al contrario della Realtà Virtuale che grazie all’ intelligenza artificiale crea un altro mondo da zero, la Realtà Aumentata è una tecnologia generata dal computer che prende progetti reali e aggiunge elementi virtuali per migliorare la tua esperienza. Dopo essersi già infiltrata nel 2020 nei vari settori come retail, auto motive, gaming e turismo, la Realtà Aumentata sta insinuando il suo potere sui Social Media.
Dopo Snapchat, che ha fatto da pioniere nell’AR, anche Facebook, Instagram, Pinterest e TikTok hanno lanciato i propri filtri ed effetti portando l’AR nella nostra vita quotidiana. In maniera particolare su Instagram, la realtà aumentata è così popolare che ha portato brand, businesses e influencer a creare filtri personalizzati per promuovere maggiore interattività e indurre quindi l’utente a vivere un’esperienza diretta così da interagire con le immagini digitali. Per il 2021 proprio Facebook ha annunciato di essere al lavoro con diverse aziende per far utilizzare loro la realtà aumentata, così da migliorare la Customer Experience grazie ad una percezione multisensoriale, che permette di esplorare il prodotto a 360 gradi;
Dopo l’industria dei cosmetici, con brands come Sephora o L’Oreal, che ha permesso agli utenti di provare il trucco digitalmente sul loro volto, si è passato all’allestimento di camerini virtuali dove selezionare e provare gli articoli di abbigliamento comodamente da casa.
Lo scorso settembre Zuckerberg ha rincarato la dose annunciando, grazie a una collaborazione pluriennale con Luxottica, un nuovo progetto che vedrà la luce nel corso del 2021, nella forma di Smart Glass brand Ray-Ban. L’idea di Facebook è quella di diffondere il più possibile gli occhiali smart in modo da offrire alle aziende il miglior metodo per connettersi con le persone a loro più vicine in maniera completa.
La realtà aumentata ha tutte le possibilità di cambiare il marketing per come lo conosciamo, portando l’utente a vivere un qualcosa di completamente diverso. Nel frattempo tutti i principali colossi tech - come Google, Apple, Amazon – sono al lavoro per andare incontro alla concorrenza.
2. Social Commerce.
È ormai chiaro come la vendita online sia cambiata con il tempo. Parallelamente all’acquisto in negozio, ormai sempre più penalizzato, e allo sviluppo di sempre più soluzioni per creare e-commerce di successo, il consumatore si è trovato a dover cambiare modo di vedere grazie al fenomeno dell’acquisto online tramite Social Media.
Ha così preso piede il Social Commerce, ovvero la possibilità di acquistare prodotti e servizi direttamente tramite i social network, e allo stesso tempo condividere con gli altri utenti questa esperienza. L’introduzione poi di Facebook Shops e Instagram Shops, nel pieno del lockdown causato dal COVID-19, suggerisce che il Social Commerce sarà uno dei trend più grandi nel 2021.
Alcune ricerche hanno dimostrato che circa il 70% degli utenti rivolge il proprio sguardo ai social prima di effettuare un acquisto, che sia questo per leggere una recensione o per vedere un capo indossato; tant’è che brands come Levi’s hanno già iniziato a vendere i loro prodotti utilizzando Facebook Shops o addirittura il catalogo di Pinterest.
Il vantaggio principale è chiaro: la migliore user experience da offrire agli utenti. I vari brands hanno già constatato quanto, rendere il percorso d’acquisto il più semplice possibile, possa facilitare l’acquisto e il conversion rate. Disporre dunque di questi marketplace virtuali su Facebook, Instagram e altri social network permetterà a piccole e grandi aziende di mostrare prodotti senza dover richiedere all’utente molteplici click per completare l’acquisto.
Le nuove opportunità che si prospettano nel panorama ecommerce e Social Media sono tante. Lo shopping attraverso i social crescerà nel 2021 con sempre più funzionalità. Come impatterà questa crescita nel panorama degli ecommerce? Il continuo sviluppo di strategie dedicate allo shopping sui social, porterà i siti web all’obsolescenza?
3. Voice Search.
Hai cercato questo articolo chiedendo ad Alexa?
Le statistiche hanno rivelato che le ricerche vocali aumentano di circa un milione al mese. Le stesse statistiche hanno dimostrato che:
· Nel 2020, il 50% di tutte le ricerche è stato effettuato tramite ricerca vocale.
· Il 58% delle persone utilizza la ricerca vocale per cercare informazioni riguardo le attività loro vicine.
· Il 45% dei possessori di uno smart speaker ha dichiarato di aver in piano di acquistarne un altro.
La maggior parte degli utenti utilizza questi smart speaker per comandi da sfruttare in casa come “accendere le luci del salotto” o “impostare un timer da 20 minuti”, mentre si registra una crescita di utenti che li utilizzano per effettuare shopping online (Voice Commerce).
Il trend del voice search è cresciuto tantissimo nel 2020, e il 2021 potrebbe essere un anno sempre più proficuo.
Bisogna fermarsi un attimo a capire come funziona la ricerca vocale, ovvero con un tono naturale e conviviale, proprio per questo in genere le ricerche vocali tendono ad essere più discorsive rispetto ad una ricerca basata sul testo.
Ma come bisogna ottimizzare i contenuti per favorire la ricerca vocale? Ci sono alcuni passi che possono favorire la distinzione del tuo brand da un competitor. Creare un contenuto in grado di rispondere.
Gli utenti da smartphone che navigano ogni giorno su internet, sono costantemente alla ricerca di contenuti ottimizzati per quella piattaforma. Rendere quindi il tuo contenuto facilmente leggibile, senza pop-up e che fornisca subito le informazioni richieste, porterà gli utenti ad utilizzare in maniera semplice la ricerca vocale per esplorare il tuo sito o il tuo eCommerce.
I social media sono già stati inglobati da questi assistenti personali. Ad esempio Alexa può leggere il tuo feed di Twitter, ed è proprio per questo che ha raddoppiato il limite di parole da poter inserire nel copy di ogni tweet. La giusta strategia è quella di rispondere concretamente alle domande “chi” “cosa” “dove” “come” e “perché”. Avere questo tipo di contenuti sul tuo profilo social aumenterà l’engagement tra il tuo brand e la tua audience, e porterà il tuo business a sembrare meno distaccato e più vicino ai bisogni degli utenti.
La relazione tra assistente vocale e social media può diventare soltanto più forte con il passare del tempo.
“Alexa, salva Web Social Agency nei miei preferiti!”
Vincenzo Capparelli
Social Media Manager | Web Social Agency
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